venerdì 26 ottobre 2018

No allo spreco di cibo, in tutte le sue forme


Nell'enciclica "Laudato sii" di papa Francesco, leggiamo: «Il cibo che si butta via è come se lo si rubasse dalla mensa del povero»
Nell’Italia di oggi, dove il numero delle persone che vivono in gravi condizioni di privazione materiale è sempre più in aumento, fa male vedere con quanta leggerezza si possa gettare e sprecare del cibo solo per divertire e divertirsi durante una festa di compleanno.
Il riferimento in questione è ovviamente la festa di compleanno organizzata dalla fashion blogger Chiara Ferragni  per il marito Fedez al Carrefour di City Life. L’obiettivo non dichiarato era certamente quello di   far parlare di sé, e ancora una volta ci sono riusciti. Ma è giusto mostrare cautela. L’inasprimento delle polemiche ha tuttavia complicato il giudizio che dovrebbe essere uno soltanto: la condanna per lo spreco di cibo.
Un fatto grave che deve invitare alla riflessione. Stiamo buttando il 30% del cibo nel mondo e il nostro Paese non è di certo escluso da questo vergognoso primato. Le mense dei poveri sono sempre più affollate e le associazioni di volontariato faticano ad accogliere le sempre più numerose richieste di aiuto.
Il video pubblicato dalla Ferragni non fa che accentuare quella discrasia tra chi considera normale e addirittura divertente cospargersi di verdura e chi quella verdura la cerca direttamente nell’immondizia.
Come Associazione 5R Zero Sprechi che cerca di  contrastare lo spreco, riteniamo gravissimo  ed offensivo  il comportamento di Fedez e Ferragni (sicuramente anche dei loro ospiti)  in occasione di questa festa similpopolare organizzata in un supermercato, che ricordiamo per molti cittadini indigenti,  luogo inaccessibile. Crediamo inoltre che chi è persona pubblica e gode di  visibilità dovrebbe utilizzare questo vantaggio per stimolare il pubblico alle buone pratiche dando l’esempio. Noi non siamo nessuno e non abbiamo alcuna visibilità, ma le feste noi le facciamo quando riusciamo ad azzerare lo spreco di cibo in una mensa, anche con pochi mezzi.

Associazione 5R Zero Sprechi

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